Straziami ma di morsi saziami.

Ovvero: Sposerò un vampiro figo. Prima o poi. Più poi che prima.

E' arrivato il finale. Quello che aspettavo da quasi un anno. Quello che se non lo andavo a vedere rimanevo sicuramente col dubbio che l'esistenza dei vampiri fosse frutto della fantasia di scrittori sotto Lsd.

Tre anni fa ho letto tutti i libri della saga Twilight per far contenta mia figlia (se se...).

Beh...ecco era estate, avevo grossissimi problemi col dormire e avevo bisogno di qualcosa che mi facesse scivolare la notte velocemente e con il ritmo di un fotoromanzo. In meno di un mese li ho letti tutti e quattro. Tszé...

Ed ho capito una cosa: voglio un vampiro che mi vampirizzi. Vampirizzatemi.

Voglio dire: sono tutti dei gran figaccioni, sempiternamente giovani, mai stanchi, ricchissimi...pare che non sporchino nemmeno.

Basta! Ne voglio uno a misura mia.

Insomma, sono andata con un'amica a vedere l'ultimo episodio della saga dai canini sporgenti, Breaking dawn parte II (se non vi fosse bastata la prima andate a veder il seguito...)

Doveva essere appuntamento mio e di una mia amica ma alla fine mia figlia, quella coi brufoli, che parla velocissimamente, ha scelto di venire con noi anche se, casualmente (prrrrrrrrr), è stata costretta a sedersi nella fila davanti alla nostra...Le fornisco i viveri, maledetti puzzolenti popcorn e Coca cola e taglio la corda. Bisogna commentare con l'amica ogni singolo fotogramma.

Apprendere, dalle prime scene del film che, diventare vampira è fighissimo e soprattutto ti toglie l'impiccio del botox,è un lampo. Capelli non aggrediti da insulsa canuzie, denti bianchissimi, cellulite nun te temo, trucco permanente. Sesso a volontà. Eh?? Sesso che? A volontà. Si perché tanto non dormono, non si stancano, hanno sensi sviluppatissimi, pare bacino bene..

Stephenie Meyer (l'autrice) ha un marito che è un santo: gli ha detto in 3000 pagine come dovrebbe essere l'uomo per lei e questo non ha fatto una piega. E' proprio vero che il denaro può tutto!

Ad un certo punto del film ci si trova nel bel mezzo di una battaglia tra vampiri buoni (quelli fighi) e vampiri cattivi (delle gran facce da topo compresa l'inquietante Dakota Fanning). Una strage col botto. Teste mozzate, corpi incendiati, lupi, superpoteri, ricchi premi e cotillons...

Due dei protagonisti principali fatti a brandelli e io che domando alla mia amica: "Vale' ma che libro ho letto io che tutta sta moria non c'era??" Mentre stavo per chiamare il mio avvocato, pronta a denunciare sceneggiatori e produzione citandoli per danni morali a causa del cambiamento di finale, lo scenario torna calmo, pieno di vampiri e lupi mannari, ma calmo.

Si capisce che quanto avevamo visto era solo ciò che sarebbe successo se le parti avverse si fossero scontrate. Silenzio in sala, fiato sospeso di tutti gli astanti al popcorn e all'improvviso una voce si leva con tono drammatico: "Propria moh ca mi sta vinia de chiangere!" Traduzione per i non salentino muniti: "Acciderbolina, non oso credere che si interrompa sul più bello quest'onda d'emozione che m'attanaglia privandomi così dello sfogo lacrimatorio".

Credo di non aver riso tanto negli ultimi dieci mesi come durante la proiezione di questo film. E anche se alla fine è una grandissima supermega cavolata (volevo dire cagata ma mi suggeriscono di moderarmi...) a misura d'adolescente, (mia figlia piangeva quando è saltata la testa di Jasper!) ogni tanto un po' di leggera concessione al nostro cervello va fatta.

Io di mio, da domani comincio le selezioni per il "Vampiro che vorrei".

P.s. munetivi di cerotti...Hai visto mai...